“Liberi dalla paura” nella liturgia conclusiva si è pregato per Al Ba Moussa

Sacrofano – I 500 partecipanti al meeting “Liberi dalla Paura” che si è svolto a Sacrofano, alle porte di Roma nella liturgia conclusiva hanno pregato per Al Ba Moussa, il senegalese di 29 anni, ucciso dalle fiamme nella baraccopoli di San Ferdinando: terzo bracciante ucciso in poco più di un anno.

Nell’omelia di ieri mattina nella chiesa della Domus Frates di Sacrofano il Presidente della Commissione CEI per le Migrazioni e della Fondazione Migrantes, il vescovo Mons. Guerino Di Tora ha evidenziato come nella liturgia eucaristica,  prima di spezzare il pane, “dobbiamo spezzare il pane dell’amore che è la nostra forza”. In questi giorni – è stato evidenziato dal presule e anche nelle preghiere dei fedeli – “abbiamo sperimentato la presenza di Gesù risorto che ci libera da ogni paura”. “Dio ama i poveri, i più bisognosi, gli ultimi perché lui stesso si è fatto povero”, ha detto Mons. Di Tora: “i poveri sono nell’attenzione del Signore”. Oggi – ha concluso Mons. Di Tora, dobbiamo “aprire le porte a chi bussa. Sentiamoci uniti nel progetto di accoglienza”.