Roma – Si è aperto oggi pomeriggio a Roma il Consiglio Permanente della CEI con una introduzione del presidente, il card. Gualtiero Bassetti che nel suo intervento ha voluto dire grazie agli abitanti di Torre Melissa in Calabria che nei giorni scorsi, in una notte fredda, hanno accolto 51 migranti arrivati sulle coste calabresi rispondendo alle loro grida di aiuto.
“Mentre sul migrante e sulla persona fragile – ha detto il porporato – stentiamo perfino a confrontarci con serenità, pronti come siamo a scaricare su di loro un malcontento sociale che – come sostiene Papa Francesco – ‘enfatizza i rischi per la sicurezza nazionale o l’onere dell’accoglienza’, la piccola comunità sulla costa crotonese ha scritto una pagina di segno contrario”. A fronte di quella cinquantina di profughi abbandonati in balìa delle onde, sindaco, forze dell’ordine, volontari e semplici cittadini “hanno – ha aggiunto il porporato – saputo esprimere una solidarietà corale. Sui poveri non ci è dato di dividerci, né di agire per approssimazione: la stessa posizione geografica del nostro Paese e, ancor più, la nostra storia e la nostra cultura, ci affidano una responsabilità nel Mediterraneo come in Europa”. (Raffaele Iaria)