Roma – Per la festa dell’Epifania in molte diocesi italiane celebrazioni e momenti di festa con la partecipazione di un mondo di comunità e fedeli provenienti da molti Paesi del mondo, simboleggiate in diverse cattedrali e chiese. Anche quest’anno in diverse città si celebrerà questo momento che vuole offrire una possibilità di incontro ai diversi gruppi di immigrati presenti nei territori e creare spazi di dialogo tra culture e tradizioni. Si tratta di “Festa dei Popoli” o di “Festa delle Genti”. “Quello che il Vangelo racconta dei Magi si traduce nella condivisione dell’Eucarestia di persone appartenenti a popoli e culture diverse ma tutte con lo sguardo all’unico Salvatore”, scrive il direttore Migrantes di Verona don Giuseppe Mirandola: “L’Epifania dei popoli ci ricorda con forza che la Parola fatta carne è presente nella vita di persone con sensibilità culturali diverse e, in questo periodo in cui si parla degli immigrati con superficialità e si usano espressioni discutibili, se non addirittura offensive, diventa una manifestazione su cui riflettere con attenzione e profondità sul suo significato intrinseco”. A Verona, nel Duomo, il 6 gennaio celebrazione eucaristica presieduta, alle 15,30, dal vescovo mons. Giuseppe Zenti. A Palermo celebrazione eucaristica, alle 11,00, presieduta dall’arcivescovo mons. Corrado Lorefice. La celebrazione, promossa dalla Migrantes diocesana, sarà anticipata da un momento di festa nel piazzale della Cattedrale: “Come ogni anno – dice p. Sergio Natoli di Migrantes – la nostra Cattedrale sarà la ‘casa di tutti i popoli’ dove convergeranno uomini, donne e bambini provenienti dai 5 continenti”: i bambini “saranno il segno di speranza di quell’umanità che vuole traghettare verso la pace. Ai piedi del bambinello porteranno la loro barchetta”. A Napoli celebrazione eucaristica nel Duomo, alle ore 10,30, presieduta dal cardinale Crescenzio Sepe animate dalle comunità seguita da un momento che coinvolgerà i bambini immigrati che riceveranno da Sepe un giocattolo in regalo offerto dal Movimento Cristiano Lavoratori e dall’Ordine di Malta con la collaborazione della Migrantes diocesana. A Reggio Emilia, alle ore 11.15 nella cattedrale Messa della Solennità e Festa dei Popoli presieduta dal vicario generale e Moderatore di Curia, mons. Alberto Nicelli e processione dei Magi animata dai giovani dello Sri Lanka. A Brescia il vescovo mons. Pierantonio Tremolada presiederà, alle 15,30, la Messa delle Genti per le comunità immigrate cattoliche che animeranno la preghiera con i loro canti e costumi tradizionali. A Torino, alle 12 nella Chiesa del Volto Santo, celebrazione presieduta dall’arcivescovo, mons. Cesare Nosiglia seguita da un momento di festa sul tema “Mondo di popoli, fratelli per la terra”. A Bologna saranno 16 le lingue che verranno utilizzate oltre all’italiano e il latino nella celebrazione dell’Epifania nella cattedrale in occasione della alla Messa dei Popoli presieduta dall’arcivescovo mons. Matteo Zuppi. A Vicenza celebrazione in Cattedrale alle ore 10,30 presieduta dal vescovo, mons. Beniamino Pizziol con i canti, letture e preghiere nelle varie lingue dei migranti dei 16 Centri Pastorali della diocesi. Ad Alba, sempre domenica 6 gennaio, dalle 14,30 nel tempio San Paolo, festa all’insegna dell’amicizia e della solidarietà con preghiere, canti e interventi voluta dall’Ufficio Migrantes della diocesi con la partecipazione del vescovo mons. Marco Brunetti che presiederà una liturgia eucaristica.