Genova – Gli italiani non hanno “il virus del razzismo e della xenofobia”. A dirlo è stato il card. Angelo Bagnasco, arcivescovo di Genova, in occasione del Te Deum di ringraziamento per il 2018 nella cattedrale di Genova .“Il nostro popolo – ha detto il porporato – grazie anche alla sua storia e alla configurazione geografica del Paese, non ha nel suo Dna il virus del razzismo o della xenofobia, e ha sempre mostrato, anche in periodi di grandi conflitti, umanità di intelligenza e di cuore, sprigionando la ‘fantasia del bene’ che ci caratterizza. Così deve continuare, nonostante episodi diversi e deplorevoli”.
Il card. Bagnasco ha poi detto che in diocesi sono oggi accolte 763 persone, che “vengono in cerca di futuro e di pace” e “a Genova, dobbiamo riconoscere che i nostri operatori curano il delicato processo di integrazione con iniziative mirate ed efficaci, e che i frutti già si vedono”. Nei centri di ascolto diocesani a chiedere aiuto oggi sono “metà italiani e metà di altri Paesi”.