Roma – Nel 2017 le acquisizioni di cittadinanza italiana, dopo oltre un decennio di aumento, diminuiscono del 26,4% rispetto all’anno precedente, scendendo a 135.814 (erano quasi 185mila nel 2016). La diminuzione – dice oggi il report Istat sui cittadini non comunitari residenti in Italia – ha interessato le acquisizioni per residenza (-28mila) e per trasmissione dai genitori (-25mila). Crescono, invece, in termini assoluti e relativi, le acquisizioni per matrimonio (+4mila e +6,1%). Aumentano anche le acquisizioni per ius sanguinis per discendenza da avi italiani. La maggior parte delle acquisizioni di cittadinanza riguarda albanesi (27.112) e marocchini (22.645). Per tutte le principali collettività si registra un calo ad eccezione dei brasiliani per i quali le acquisizioni di cittadinanza continuano a crescere, evidenzia l’istituto di statistica italiano.