Ventiquattro ore nei panni di un rifugiato: il gioco di ruolo per i ragazzi

Roma – Una nuova identità, un’altra famiglia, una diversa nazionalità: 24 ore nei panni di una persona costretta a lasciare il proprio paese, la Somalia, per cercare di raggiungere un posto sicuro, l’Italia.

“Giovani in Movimento”, il progetto promosso dai Giovani della Croce Rossa Italiana e cofinanziato dall’Agenzia Nazionale Giovani nasce dall’esigenza di contrastare la xenofobia promuovendo un percorso di conoscenza reale dei fenomeni migratori.  Una formazione “learning by doing” in cui i giovani under 30 con minori opportunità affronteranno in prima persona per un giorno intero le mille difficoltà della fuga. Durante la simulazione incontreranno sul loro percorso vari ostacoli, le insidie di una lingua sconosciuta, una nuova realtà tutta da scoprire, abitudini completamente diverse dalle proprie per poi arrivare in Europa e quindi in Italia.

Il progetto vuole, spiegano i promotori, promuovere nei giovani una sensibilità nei confronti delle diversità per contrastare sentimenti di xenofobia e intolleranza.

Dopo la realizzazione del primo gioco di ruolo e del conseguente corso di formazione a Pinerolo (Torino, 22 – 25 Settembre), che ha visto la partecipazione di 23 giovani provenienti da 4 Regioni diverse, sono aperte le iscrizioni per i prossimi appuntamenti che si svolgeranno a Medesano (PR) il 20 e 21 Ottobre e nuovamente a Pinerolo (TO) il 27 e 28 Ottobre. Si possono iscrivere i ragazzi dai 18 ai 30.I costi di viaggio per i partecipanti sono a carico della Croce Rossa, iscrizioni aperte fino al 14 Ottobre per numero massimo 30 partecipanti per ciascun appuntamento.