Assisi – “San Francesco voglia benedire l’Italia intera aprendo il nostro cuore all’accoglienza e illuminando tutti perché’ prevalga la saggezza, nella consapevolezza che apparteniamo tutti alla
stessa famiglia umana, ma comunque nel rispetto delle persone, dei diritti di ciascuno, delle regole poste in ogni Paese a presidio della civile convivenza”. A dirlo è stato ieri il card. Crescenzio Sepe, arcivescovo di Napoli durante la messa in occasione della festa di San Francesco, Patrono d’Italia. E parlando del tema immigrazione ha evidenziato che “l’amore per l’altro fa miracoli: il miracolo di coniugare insieme le esigenze dei cittadini italiani con l’esasperazione di chi vuole sfuggire pericoli gravissimi, le garanzie dei cittadini con le urgenze dei più poveri”. In Europa – ha sottolineato abbiamo bisogno di ritrovare il senso di una lunga tradizione cristiana che, nello spirito del dialogo di San Francesco, serve a dare sicurezza ai cittadini, consapevoli che la costruzione della propria identità non si sviluppa nella chiusura e nell’isolamento, ma solo nelle relazioni con chi è diverso per cultura o fede”.