Rimini – “L’annullamento della protezione umanitaria è una scelta grave che spinge verso forme di esclusione sociale i migranti più vulnerabili”. E’ quanto dichiara Giovanni Paolo Ramonda, Presidente della Comunità Papa Giovanni XXIII, in merito al Decreto Immigrazione approvato oggi dal Consiglio dei Ministri.
“Il sistema di accoglienza e integrazione SPRAR è considerato all’estero un’eccellenza italiana”, continua Ramonda: “la sua destrutturazione espone il Paese ad un aumento dell’irregolarità: il contrario di quel che vuol perseguire il Governo”.
“La giusta necessità di governare in modo sostenibile l’immigrazione – conclude – non può andare a discapito della dignità, dei diritti e delle libertà delle persone che migrano alla ricerca di una vita migliore”.