Roma – L’accoglienza dei migranti della Diciotti è valutata in queste ore caso per caso”, attraverso il contatto personale cercando di capire le storie di ciascuno per offrire la soluzione migliore”. A parlare è il sottosegretario Cei, don Ivan Maffeis spiegando all’Ansa che le diocesi che fino ad oggi hanno dato la disponibilità sono 34. “Non abbiamo chiesto niente, è – ha detto il sacerdote – una risposta spontanea. La storia della Chiesa è una storia di accoglienza” ma “il nostro è un ruolo di supplenza” rispetto alla “politica europea”. Per don Maffeis è “improprio parlare solo di Cei perchè la nostra Chiesa è presente e radicata nel territorio. C’è un tessuto comunitario e l’accoglienza è capillare, parrocchia per parrocchia, anche per piccoli nuclei perché l’obiettivo è sempre l’attenzione alla persona”.