Roma – “Il ricordo della tragedia di Marcinelle rimane parte indelebile della memoria collettiva del nostro Paese e dei Paesi che ne furono colpiti”. E’ quanto scrive in un messaggio il presidente della Repubblica Italiana, Sergio Mattarella, in un messaggio in occasione del 62° anniversario della tragedia nella miniera di Marcinelle, in Belgio, dove persero la vita 262 lavoratori: di questi 136 italiani. Il loro sacrificio – – scrive il Capo dello Stato “è destinato a richiamare alla memoria di tutti noi il valore delle sofferenze e del coraggio dei migranti in terra straniera alla ricerca di un futuro migliore per le loro famiglie, da costruire con il loro lavoro. Il diritto al lavoro, fondamento della Repubblica italiana, continua a rappresentare il principio cardine intorno al quale ruota il nostro sistema sociale e si esprime il principio di cittadinanza. La promozione dell’occupazione e la tutela piena della salute dei lavoratori costituiscono, oggi come ieri, sfide fondamentali nell’attuale contesto economico europeo e nel quadro del processo di integrazione continentale, nel cui ambito lo sviluppo del “pilastro sociale” appare irrinunciabile”.
In questo giorno di commemorazione del sacrificio del lavoro italiano nel mondo matterella riafferma la “vicinanza” ai familiari delle vittime di Marcinelle e “di ogni altro tragico evento nel quale i nostri lavoratori abbiano subito l’estremo sacrificio durante l’adempimento dei loro impegni professionali”. (R.I.)