Migranti: 218 morti nei naufragi in 48 ore

Milano  – Sono 218 i migranti che hanno perso la vita in mare in 48 ore, tra venerdì e sabato. Ma è giallo sul numero esatto delle vittime e dei dispersi. “Secondo testimonianze raccolte dai nostri funzionari in Libia – informa Flavio Di Giacomo, portavoce dell’OIM, l’Organizzazione Internazionale per le Migrazioni – il numero dei migranti dispersi nel naufragio confermato domenica è salito a 114. I sopravvissuti sono solo 16 e non 41 come inizialmente indicato dai libici”. Si tratta di 91 uomini, 20 donne e tre bambini. Nuovi morti quindi che si sommano ai 100 di venerdì scorso, nel naufragio in cui persero la vita anche i tre bimbi di 1 anno.

Dall’inizio del 2018, conferma l’OIM, sono circa 1.200 i migranti morti annegati nel Mediterraneo. Il 28 giugno la cifra ufficiale era di 972 ai quali si aggiungono i 104 morti in mare al largo della Libia venerdì scorso e i 114 confermati nel naufragio di sabato. Per quanto riguarda la cosiddetta rotta centrale, quella dal Nord Africa all’Italia, i morti al 28 giugno erano 635 ma il numero nelle ultime ore è salito a oltre ottocento.