Roma: concluso il progetto “Confini”

Roma – Si è conclusa a Roma la terza edizione del progetto “Confini” della Cooperativa Sophia, in un evento che ha visto coinvolti 800 studenti di 15 istituti romani. I ragazzi, presso il prestigioso Auditorium della Tecnica di Confindustria, hanno presentato davanti a istituzioni ed esperti del settore i loro lavori sull’ immigrazione. «Opinioni differenti tra chi è correttamente informato sul fenomeno migratorio in Italia e chi invece parla solo per sentito dire», è il messaggio del filmato “So’ troppi”, titolo provocatorio scelto dagli studenti della IV B del Liceo Artistico Amari Mercuri di Ciampino. «La cosa che abbiamo imparato è che i ragazzi immigrati che sono in Italia cercano aiuto dal nostro Paese: non sono parassiti ma soltanto cercano di ricominciare da capo» dice Martina, studente del Liceo Classico Vivona. «Spero che questo progetto riesca a sensibilizzare e a migliorare l’ opinione che le persone hanno sull’ immigrazione», commenta , lo studente della V C del Liceo Classico e Scienza Umane Plauto. Grazie allo studio del Dossier sull’ Immigrazione realizzato dalla Cooperativa Sophia e distribuito quest’ anno ad oltre 800 studenti di istituti superiori, i ragazzi della III G del Liceo Classico Vivona hanno spiegato com’ è cambiata la loro percezione sul fenomeno migratorio dopo aver studiato i numeri, le motivazioni e gli aspetti economici collegati all’ immigrazione. “Confini” è un percorso formativo arrivato quest’ anno alla sua terza edizione. Obiettivo è aiutare gli studenti la riflessione sul tema dell’ immigrazione. La cooperativa Sophia ha portato sui banchi di scuola la storia di Mor Amar, rifugiato politico della Mauritania, e Dullal Ghosh, migrante economico bengalese, favorendo l’ incontro tra le classi e chi ha vissuto in prima persona il dramma dell’ esilio e della fuga. Inoltre ha presentato, attraverso la pubblicazione di un dossier specializzato, lezioni frontali e momenti di condivisione, uno spaccato aggiornato sul quadro internazionale, europeo e italiano del fenomeno migratorio. Il progetto è sostenuto da Fondazione Vodafone Italia, Fondazione Migrantes, Nando and Elsa Peretti Foundation. Da Silvia de Blasio – direttore comunicazione di Vodafone Italia – l’ incoraggiamento alla cooperativa Sophia ad andare avanti, con i complimenti agli studenti e ai docenti per i lavori svolti.