Bergamo – È iniziata con l’aspersione della salma nella Aula Picta della Curia la celebrazione eucaristica per le esequie di mons. Lino Belotti, vescovo ausiliare emerito di Bergamo e per anni presidente della Fondazione Migrantes e della Commissione CEI per le Migrazioni.
La celebrazione è stata presieduta dal vescovo di Bergamo, mons. Francesco Beschi. Con lui diversi sacerdoti e dieci vescovi concelebranti.
L’omelia di mons. Beschi, informa il quotidiano “L’Eco di Bergamo” è iniziata ringraziando il Signore per la coincidenza con questi giorni, connotati dalla Pasqua ormai imminente. Una coincidenza che sembra rappresentare il sigillo di tutta la vita di mons. Lino Belotti. Il suo motto episcopale era “In Te Domini speravi”. “Riconoscenza e speranza sono i due criteri per leggere la sua vita e la sua missione” ha detto mons. Beschi.
Non sono mancati i saluti del vescovo vicario generale mons. Davide Pelucchi che ha ricordato la presenza “sempre costante di monsignor Belotti per la Diocesi di Bergamo, il suo sostegno e vicinanza ai sacerdoti” e del Superiore della Comunità missionaria del Paradiso mons. Gino Rossoni: “Prudente ma deciso, e instancabile, con una personalità semplice e attenta al prossimo” si può riassumere così il suo messaggio, mentre al termine delle esequie è stata letta anche la lettera di cordoglio alla diocesi di Bergamo di Papa Francesco. Dopo la celebrazione il feretro è stato portato nella chiesa parrocchiale di Comenduno, suo paese natale, dove domani alle 15 sarà celebrata la liturgia funebre prima della sepoltura.