Raccontare l’emigrazione con il fascino dell’arte

Mantova – Gli italiani sono stati protagonisti del più grande esodo della storia moderna. Tra la fine dell’Ottocento e l’inizio del Novecento partirono dal nostro Paese milioni di persone, soprattutto verso America Latina e Stati Uniti. Per finanziare il viaggio tantissimi furono costretti a vendere tutto ciò che avevano, restando solo con la speranza di un futuro migliore. Le cronache raccontano tragedie in mare, maltrattamenti ed episodi di violenza. Vicende simili, cioè, a quelle a cui si assiste oggi, nei confronti dei migranti che arrivano in Italia da varie zone dell’Africa. In fondo, la scelta di lasciare il proprio Paese può riguardare, nel corso della vita, ciascuno di noi. Basti pensare alle migliaia di giovani italiani che in questi anni sono emigrati all’estero in cerca di maggiori opportunità lavorative e migliori condizioni di vita. Secondo alcuni dati, nel corso del 2016 sono stati circa 124mila i ragazzi partiti dall’Italia, di cui 2mila dalla provincia di Mantova. Quello dei flussi migratori è, insomma, un tema delicato e l’arte può offrire una chiave di lettura utile a capirlo meglio, perché lontana da pregiudizi e slogan che sempre più spesso riempiono mezzi di comunicazione e social network. Perciò è stato realizzato un cd dedicato, appunto, al tema dei migranti. All’interno due poesie: Migranti è recitata da Nicoletta Ferrari e Paolo Giavazzi, mentre Vivere liberi è interpretata da Nazzarena Grandi, insieme allo stesso Giavazzi. Oltre alle poesie, il cd contiene anche due canzoni: Give me hope, tratta proprio dalla poesia Migranti (musicata dal maestro Renato Giorgi e cantata da Chiara Malagutti e Joseph Pilato, con il coro delle “Kumi sisters”) e il brano ineditoMarionette (musicata da Maurizio Serafini, scritta e interpretata da Chiara Malagutti). Il cd è arricchito da una copertina molto suggestiva, ispirata a un quadro del pittore suzzarese Sergio Riviera. L’obiettivo del progetto è risvegliare le coscienze e aiutare le tante realtà e associazioni del nostro territorio che si occupano di accoglienza di migranti e richiedenti asilo. Per questo, parte dei ricavi provenienti dalla distribuzione del cd saranno destinati a iniziative benefiche. La convinzione di fondo è che tutte le persone siano in movimento costante e, in alcuni frangenti, diventano più deboli e fragili. I promotori dell’iniziativa sono anche disponibili a realizzare spettacoli musicali sul tema, utilizzando i brani e le poesie contenuti nel cd. Per informazioni è possibile contattare Marco Malagutti, responsabile del progetto, all’indirizzo email marco.malagutti63@gmail.com o chiamando il numero 340.6277606. (Roberto Dalla Bella – La Cittadella)