Roma – Restituire la musica delle proprie origini a chi è stato costretto a fuggire dal proprio paese a causa di guerre, violenze e persecuzioni. E’ questo l’intento del #WithRefugees tour del cantautore italo-francese Sandro Joyeux, con il supporto dell’Agenzia ONU per i Rifugiati (UNHCR). Il tour è partito da Lampedusa il 1 ottobre, nell’ambito delle celebrazioni in programma per la Giornata nazionale in memoria delle vittime dell’immigrazione, e riprenderà il 27 Ottobre ai Magazzini Fermi (Aversa) per proseguire fino a dicembre toccando le principali città italiane, tra cui Roma, Napoli, Palermo, Firenze, Bologna e Milano.
L’UNHCR ha voluto sostenere il tour attraverso #WithRefugees, la campagna globale lanciata nel 2016 con l’obiettivo di rendere visibile la solidarietà e l’empatia verso i rifugiati a livello globale. Nel 2017 la campagna vuole promuovere tolleranza e non discriminazione a livello nazionale ed internazionale, rafforzando il contratto sociale tra le comunità di accoglienza e le comunità di rifugiati. In quest’ottica, il tour di Joyeux, grazie alla collaborazione anche dello SPRAR (Sistema di Protezione per Richiedenti Asilo e Rifugiati), mira a coinvolgere attivamente nei concerti le comunità di rifugiati ospitate nei centri di accoglienza dei vari territori, fornendo e restituendo accesso alla musica ai beneficiari di protezione internazionale.