L’Azione Cattolica a Lampedusa: “Noi, testimoni di speranza”

L’occasione è data dall’appuntamento associativo “Attraverso: incontri al confine” che ha visto la presenza del presidente nazionale LampedusaA Lampedusa, in un luogo di confine, per testimoniare tutta la vicinanza dell’Azione Cattolica al tema dell’immigrazione. Si è svolta a Lampedusa la tre giorni dei vertici di AC sull’isola siciliana, simbolo di tanti drammi recenti e insieme crocevia di speranza per centinaia di miglia di persone.

 di Azione Cattolica, Matteo Truffelli, insieme ai vicepresidenti Giuseppe Notarstefano e Maria Grazia Vergari e una nutrita rappresentanza di adulti di Azione Cattolica. Scopo dell’incontro è testimoniare la riflessione e l’impegno di tutta l’associazione nei confronti di coloro che attraversano il mare in cerca di speranza e a coloro che li accolgono. Insieme, “fare memoria” del nostro tempo, di ciò che lo attraversa: è questo il senso dell’evento, che prevede anche l’incontro con il Forum Lampedusa Solidale, la visita alla Porta d’Europa, al cimitero dell’isola e al Santuario della Beata Maria Vergine di Porto Salvo, dove si terrà un momento di preghiera in occasione della Giornata nazionale per la custodia del Creato.

“Abbiamo ancora negli occhi e nel cuore la commozione per quel libretto di salmi trovato sul fondo di una delle imbarcazioni giunte sulla costa lampedusana e donato a Papa Bergoglio in occasione dell’apertura delle celebrazioni per i 150 anni dell’Azione Cattolica Italiana”, sottolinea una nota dell’AC: “nel mare che circonda Lampedusa, alle porte del nostro Paese e dell’Europa tutta, quel libretto ci ricorda che anche oggi Gesù, così come fece con i discepoli su un’altra barca, continua a dire: ‘Coraggio, sono io, non temete!’”.