Eurostat: cresce la popolazione UE grazie agli immigrati

Roma – Il tasso di natalità più basso in Europa spetta, anche nel 2016, all’Italia, mentre quello più elevato si registra in Irlanda. Lo certifica Eurostat con una relazione sulla demografia nei 28 Stati membri. L’istituto statistico dell’Unione segnala che la popolazione complessiva dei 28 è salita a 511,8 milioni di abitanti (1 gennaio 2017), contro i 510,3 dell’anno prima. Nascite e morti si equivalgono a 5,1 milioni. Dunque la popolazione complessiva è cresciuta di 1,5 milioni di persone grazie al saldo migratorio. Il Paese più popoloso è la Germania con quasi 83 milioni di abitanti, seguita da Francia (67 milioni), Regno Unito (66), Italia (quasi 61). Diciotto Stati hanno visto crescere la popolazione totale, altri 10 hanno invece perso abitanti. Il tasso di natalità più elevato si verifica in Irlanda con 13,5 nati per mille abitanti, seguita da Svezia, Regno Unito e Francia. Il dato più basso è invece quello dell’Italia (7,8 nati per mille abitanti).