Città del Vaticano – “Il Vaticano non si è ancora espresso, rispettiamo la decisione del Parlamento italiano, ma è chiaro che vorremmo che si riconoscesse la dignità delle persone che arrivano in Italia”. A dirlo l’arcivescovo Angelo Becciu, sostituto della Segreteria di Stato della Santa Sede, rispondendo ad alcune domande sullo ius soli temperato, al centro del dibattito politico di questi giorni. Il presule auspica che “a chi nasce qui in Italia venga riconosciuta la cittadinanza”. E cita le parole del segretario della Cei: “Come dice anche monsignor Nunzio Galantino, come Chiesa noi siamo vicino a chi è nella necessità, nella debolezza e a chi ha bisogno di essere protetto”.