Firenze – È stato presentato, il 14 giugno scorso, presso il Centro Internazionale Studenti Giorgio La Pira di Firenze, il volume Il diritto d’asilo – Report 2017 della Fondazione Migrantes, che offre uno spaccato sulla situazione dei richiedenti asilo in Italia, con un’attenzione particolare rivolta ai minori, “rifugiati vulnerabili e senza voce”.
La presentazione, moderata dal direttore del Centro, Maurizio Certini, si è rivelata un’interessante occasione di confronto, a partire dagli interventi degli autori del libro presenti al convegno. Cristina Molfetta (antropologa della Fondazione Migrantes) dopo aver illustrato struttura e intenti del rapporto, ha offerto una panoramica cronologica sul diritto d’asilo in Europa, mostrando quanto sia storicamente poco fondata l’auto-rappresentazione che l’Italia fa di sé come paese “buono e accogliente” ed esprimendo preoccupazione per la direzione presa in campo europeo, tra la mancata apertura di canali umanitari e i discutibili accordi con paesi come Turchia, Sudan e Libia. Gianfranco Schiavone (vicepresidente ASGI) si è invece concentrato sulla situazione italiana e in particolare su quella legislativa, illustrando come anche i più recenti cambiamenti di indirizzo politico in tema di immigrazione non si siano tradotti in un cambiamento effettivo, creando piuttosto una straordinaria confusione normativa tra competenze statali e autonomie locali nella gestione dei rifugiati.
Dopo il saluto istituzionale dell’assessore Sara Funaro, Alessandro Salvi (dirigente politiche immigrazione per la Regione Toscana) a partire dalla sua esperienza sul territorio fiorentino in materia di minori e immigrazione, ha infine ricordato la necessità di creare ponti di collegamento tra vari autori del processo di accoglienza e integrazione, sistemi di protezione e istituzioni in primis, e di trasformare il problema dell’emergenza in un’occasione di riforma dell’intero sistema. Presenti anche Padre Alessandro Bedin (Migrantes Toscana) ed Enzo Capretti (Caritas Firenze, Area Minori) che sono intervenuti rispettivamente sul ruolo centrale della Chiesa nel dialogo con le istituzioni in tema di immigrazione e sul dramma dei minori stranieri scomparsi in Italia. (Giacomo Pieri)