Roma – “Fermo restando che queste accuse debbano trovare dei riscontri che finora non ci sono stati. Credo che queste accuse abbiano dietro una visione ipocrita e vergognosa di chi non vuole salvare in mare persone in fuga e di chi non vuole fare canali umanitari attraverso i quali le persone potrebbero arrivare in sicurezza, combattendo così ciò che va combattuto realmente: il traffico di esseri umani che finanzia il terrorismo”. Lo ha detto il direttore della Fondazione Migrantes della CEI, Mons. Gian Carlo Perego commentando le polemiche degli ultimi giorni sulle Ong (Organizzazioni non governative) impegnate nel salvataggio dei migranti nel Mediterraneo. “Voltare faccia dall’altra parte – ha aggiunto Mons. Perego – o puntare il dito contro le organizzazioni internazionali, che stanno dando una grossa mano nel salvataggio in mare nel Mediterraneo, credo che sia un’operazione da condannare. E’ necessario, invece, portare la coscienza europea a rafforzare i canali umanitari”.