Cie: Carta di Roma esprime preoccupazione per gli accessi negati alla stampa



Roma – Associazione Carta di Roma esprime “preoccupazione” per i ripetuti dinieghi ricevuti di recente dai colleghi che hanno richiesto l’accesso all’interno dei Centri di identificazione ed espulsione. Come segnala LasciateCiEntrare i dinieghi riguardano, in particolare, l’ingresso nei Cie di Torino e di Ponte Galeria. Le motivazioni addotte dal Ministero degli Interni – sottolinea una nota dell’Associazione- sarebbero “generiche e non sufficienti, dunque, a giustificare l’impedimento dell’accesso alla stampa e, di fatto, l’impedimento dell’esercizio del diritto di cronaca all’interno di tali centri di trattenimento”. Carta di Roma ricorda che nel 2012 il Tar del Lazio era intervenuto in materia dichiarando “illegittimo il divieto di opporre ai giornalisti un generico diniego di accesso ai centri di identificazione e espulsione per migranti (Cie)”. Affinché l’immigrazione sia raccontata in modo corretto e completo – sottolinea Carta di Roma – è “indispensabile consentire ai giornalisti lo svolgimento del proprio lavoro. Da qui l’invito ai giornalisti a segnalare gli eventuali dinieghi ricevuti.