Roma – Dopo l’Orso d’Oro allo scorso Festival di Berlino e l’Efa, il premio al cinema europeo, Fuocoammare di Gianfranco Rosi potrebbe conquistare anche un Oscar come miglior documentario. Lo ha annunciato l’Academy insieme a tutti i titoli in gara per le prestigiose statuette il prossimo 26 febbraio. Prosegue dunque lo straordinario viaggio di un film che tra i più illustri sostenitori conta Meryl Streep, che a Hollywood vanta un certo peso, e che è stato capace di parlare al pubblico di tutto il mondo.