La Spezia – Dopo il Libano, nuovi corridoi umanitari con l’Etiopia. Lo conferma il Segretario della CEI, Mons. Nunzio Galantino. “Stiamo trattando con il ministero l’apertura di un corridoio umanitario con l’Etiopia”, ha detto il Segretario Generale parlando ai giovani durante il convegno “Cittadinanza Informazione” organizzato a La Spezia. La Conferenza Episcopale Italiana, tramite i suoi organismi Caritas Italiana e Fondazione Migrantes, e insieme alla Comunità di Sant’Egidio, finanzierà corridoi umanitari per 500 profughi sudanesi, eritrei e somali che si trovano in condizioni di particolare vulnerabilità nei campi in Etiopia. «In Etiopia – ha aggiunto Galantino, secondo quanto riferisce il quotidiano “Avvenire” – c’è un regime, guerre tribali e povertà. Coloro che costruiscono muri non ci porteranno da nessuna parte perché i muri si scavalcano”.