Roma – Ancora morti in mare. Sette cadaveri di migranti sono stati recuperati a bordo di una piccola imbarcazione che navigava in acque maltesi diretta verso l’Italia. L’imbarcazione è stata raggiunta da una nave soccorso del dispositivo Frontex che ha tratto in salvo due persone. Altri cento migranti circa, che erano a bordo di una barca a vela, sono stati salvati al limite delle acque territoriali italiane. Un altro soccorso ha permesso di mettere in salvo 200 migranti, tra cui donne e bambini, che si trovavano a bordo di un caicco al largo della costa salentina, in Puglia. Il natante, un bi-albero in legno lungo circa trenta metri, rimasto senza carburante, è stato raggiunto da un guardacoste e da una motovedetta della Guardia di finanza e da due motovedette della Guardia costiera di Gallipoli che sta coordinando le operazioni di soccorso in mare. L’imbarcazione è stata trainata da una delle unità navali delle Fiamme gialle verso il porto di Otranto.