Ragusa – Il tema delle condizioni delle donne rumene, impegnate a lavorare nelle campagne del vittoriese, spesso vittime di sfruttamento sessuale oltreché lavorativo, è stato al centro, nei giorni scorsi, dell’incontro a Ragusa tra il prefetto Annunziato Vardè e il Capo Console del Consolato di Romania a Catania, Carmen Liliana Iacob, accompagnata dal Console di Sezione, Ioan Iacob. Sono state attivate sulla vicenda indagini per ricercare riscontri anche per il seguito giudiziario, ha spiegato il prefetto ed, inoltre, sarà convocato un comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica per programmare una strategia di interevento, di repressione e di prevenzione tra istituzioni e associazioni del terzo settore. Il Console generale ha auspicato l’adozione di un’efficace azione di contrasto, confermando l’intensione di rafforzare i rapporti di collaborazione per una più proficua integrazione dei numerosi cittadini rumeni presenti nel territorio ibleo.