Copenaghen – Sono invitati lavoratori immigrati, stagionali, ragazze alla pari e lavoratori di breve periodo all’incontro che la commissione Justitia et Pax danese organizza domani a Copenaghen, per offrire informazioni sui diritti dei lavoratori, ma anche “per mettere a fuoco la loro situazione e capire ciò che noi come Chiesa possiamo fare per loro”, spiega Nik Bredholt, presidente di Justitia et Pax. Sono circa 100mila gli immigrati lavoratori a breve termine in Danimarca. “È impressionante ciò che questi giovani hanno attraversato per arrivare qui e ancora più quello che sopportano stando qui. Vivono con un budget molto basso ed è un gruppo vulnerabile, spesso sfruttato”, descrive ancora Bredholt. Non è dato di sapere le appartenenze religiose ma “certamente ci sono molti cattolici tra i lavoratori migranti e noi come Chiesa abbiamo una speciale occasione per dare loro una voce”. Secondo Bredholt: “Molti hanno difficoltà a sentirsi accolti e a casa nelle chiese cattoliche e molti si sono rivolti al movimento carismatico pentecostale o sono diventati Testimoni di Geova”. Per questo si parlerà – informa l’agenzia SIR – anche di cura pastorale dei migranti. L’incontro comincerà con la messa, presieduta dal vescovo Czeslaw Kozon.