Città del Vaticano – “Le sfide pastorali sulla famiglia nel contesto dell’evangelizzazione”: questo il tema dell’Assemblea Generale straordinaria del Sinodo dei vescovi in corso in Vaticano fino al 19 ottobre prossimo. 253 i partecipanti Tra loro, anche 14 coppie di sposi, suddivise tra esperti e uditori: 191 i Padri Sinodali, tra cui 25 capi dicastero della Curia e 114 presidenti di Conferenze episcopali: 36 dall’Africa, 24 dall’America, 18 dall’Asia, 32 dall’Europa, tra cui il cardinale italiano Angelo Bagnasco, e 4 dall’Oceania. 62 saranno gli altri partecipanti, inclusi 8 delegati fraterni: presente anche Hilarion, presidente del Dipartimento per le relazioni esterne del Patriarcato di Mosca. Dalle Chiese Orientali arriveranno 13 esponenti, provenienti anche da Paesi in conflitto, come l’Iraq e l’Ucraina, rappresentati dal Patriarca caldeo Louis Sako e dall’arcivescovo maggiore greco-cattolico Shevchuk. 13, inoltre, le coppie di coniugi che faranno parte dei 38 uditori, con diritto di parola ma non di voto in Aula; altri due consorti rientrano, invece, tra i 16 esperti, ovvero i collaboratori del Segretario speciale. Obiettivo di questo appuntamento – ha etto il cardinale Lorenzo Baldisseri, segretario generale del Sinodo – è quello di “proporre al mondo odierno la bellezza e i valori della famiglia, che emergono dall’annuncio di Gesù Cristo che dissolve la paura e sostiene la speranza”. Non si prevedono documenti finali al termine di questa Assemblea straordinaria, che è solo la prima tappa di un percorso che si concluderà nel 2015, quando dal 4 al 25 ottobre si terrà il 14° Sinodo generale ordinario sul tema “Gesù Cristo rivela il mistero e la vocazione della famiglia”.