Roma – Anche le famiglie migranti in Italia parteciperanno alla veglia di preghiera promossa dalla Conferenza Episcopale Italiana, che si svolgerà questo pomeriggio in Piazza San Pietro alla vigilia della III Assemblea Generale Straordinaria del Sinodo dei Vescovi, con al centro il tema “Le sfide pastorali sulla famiglia nel contesto dell’evangelizzazione”. Sarà un momento pubblico e di preghiera alla presenza di Papa Francesco. Unitamente alle comunità diocesane e alle parrocchie, da alcune settimane molte comunità etniche cattoliche in Italia pregano per questo evento importante che manifesta l’attenzione della Chiesa verso la famiglia. Le famiglie migranti in Italia, ormai oltre 2milioni, rappresentano quella diversità, come è stato ribadito anche nel corso della Settimana Sociale di Torino – uno dei cambiamenti e delle provocazioni più importanti che caratterizzano il contesto familiare odierno italiano e che va custodita, valorizzata, e sostenuta nella vita e nella storia delle nostre città e, in esse, della Chiesa. Oltre alla partecipazione alla manifestazione di sabato le famiglie immigrate in Italia promuoveranno momenti di preghiera e celebrazioni eucaristiche per il Sinodo con la partecipazione anche dei padri sinodali provenienti da diversi Paesi del Mondo. “La risorsa famiglia – spiega mons. Giancarlo Perego, direttore generale della Fondazione Migrantes – è una delle più importanti apporti del mondo dell’immigrazione in Italia. Sono contesti diversi sul piano religioso, perché fanno riferimento non solo alle comunità cattoliche, ma anche del più vasto mondo cristiano e religioso”. I cattolici provenienti da altri paesi in Italia sono oltre 1 milione tra cui almeno 200.000 sono le famiglie che offrono una testimonianza di fede “significativa, spesso segnata – aggiunge il sacerdote – da storie ed esperienze di guerra e persecuzione, oltre che di povertà, nei propri Paesi di origine”. (Raffaele Iaria)