Roma – È arrivata stamattina nel porto commerciale di Salerno la nave “Virginio Fasan” della Marina militare italiana con a bordo 837 migranti, tratti in salvo nel canale di Sicilia nel corso dell’operazione Mare Nostrum. A bordo della nave militare cittadini di nazionalità eritrea, somala, siriana, palestinese, sudanese, ghanese, ivoriana, congolese, senegalese e della Costa d’Avorio. Accolti dalle associazioni di volontariato, così come stabilito ieri dall’unità di crisi insediatasi in Prefettura, i migranti sono in maggior numero di sesso maschile, con circa 140 minorenni. Non sono stati segnalati gravi problemi di salute: ci sono 8 donne incinte e due minori con febbre alta, più un altro affetto da crisi asmatica. Segnalati alcuni casi di scabbia. Dall’1 luglio quello di stamani è il sesto sbarco di migranti a Salerno. È in corso lo sbarco dei 507 migranti giunti la scorsa notte nel porto di Vibo Valentia a bordo del mercantile Blue Emerald, raggiunto domenica scorsa nel Canale di Sicilia da unità della Marina militare e della Guardia costiera. Nel porto di Vibo è stato attuato il piano di assistenza predisposto nel corso di una riunione che si è svolta ieri presieduta dal prefetto Giovanni Bruno. Le persone arrivate, tra cui ci sono 95 minori, saranno trasferite in un centro di accoglienza dove saranno effettuate le operazioni di identificazione e controllo sanitario. Lo sbarco si sta svolgendo senza particolari problemi, con la partecipazione degli attivisti delle associazioni di volontariato e di personale del 118 e sotto la vigilanza di Carabinieri, Polizia, Guardia di Finanza e Polizia locale. I migranti, secondo quanto è emerso dalle prime verifiche, sono tutti in buone condizioni di salute. È giunta stamane poco dopo le 8.30 nel porto di Catania la nave d’altura Fiorillo della Guardia Costiera con a bordo 169 migranti soccorsi nel Canale di Sicilia. Lo sbarco è coordinato dalla Prefettura. La Procura ha delegato indagini su eventuali scafisti alla squadra mobile della Questura. È, infine, in arrivo alla banchina Todaro a Porto Empedocle (Agrigento), la motovedetta CP 267 della Guardia costiera con a bordo 103 migranti recuperati ieri nel Canale di Sicilia, tra cui 14 donne, 2 delle quali in stato di gravidanza, e 2 minori, di presunta nazionalità nigeriana, ugandese e marocchina.