Pozzallo – “Non sarete lasciati soli”. Con questa rassicurazione il Ministro dell’Ambiente Galletti ha lasciato il CPSA di Pozzallo, in cui si era recato per una visita lampo la scorsa domenica. Il Sindaco Luigi Ammatuna ha manifestato al Ministro tutta la sua preoccupazione per i numerosi arrivi a cui il Comune non sa far fronte e per la sopraggiungente stagione estiva che rischia di essere compromessa a causa dell’afflusso continuo di migranti (solo sabato 10 maggio altri 233 arrivi di cittadini siriani, tra cui 45 donne e 60 minori). Il Ministro ha affermato che è prioritario favorire il rapido trasferimento dei migranti in altri luoghi d’Italia e ha individuato una doppia necessità da parte delle istituzioni italiane: ha ripetuto lo slogan del maggiore coinvolgimento da parte della Comunità europea e della stipula di accordi bilaterali con le istituzioni libiche. Due punti molto dibattuti, soprattutto in questi ultimi giorni di campagna elettorale per le europee, che però si scontrano con la scarsa credibilità che il nostro Paese ha accumulato negli ultimi anni di gestione dei flussi migratori e con la fluida situazione libica, dove manca un vero centro di potere riconosciuto con cui relazionarsi. Nel congedarsi da Pozzallo il Ministro si è, infine, complimentato con il personale della struttura di accoglienza: “Una cosa è parlare di questi temi da una poltrona comoda, un’altra è venire qui e rendersi davvero conto del lavoro immenso che svolgete, che fa onore all’Italia.” ( Vincenzo La Monica – Migrantes Ragusa)