Italia-Svizzera: a Lugano convegno sul “disagio italiano”

Lugano – Si è svolto nei giorni scorsi nella sede del nostro Consolato generale a Lugano il convegno “Il disagio italiano oggi. E domani”. Presenti – oltre a un folto numero di economisti, finanzieri, direttori di banca e imprenditori – Rudi Bogni, economista già Ceo Private Banking UBS, Lorenzo Ornaghi, ex ministro dei Beni culturali, e Ferruccio De Bortoli, direttore del Corriere della Sera.
Nel suo discorso di apertura il nostro console, Eleonora Rossi, ha sottolineato “sia l’importanza di realizzare tale iniziativa nella sede consolare, quale attività di promozione del Sistema Italia, sia il particolare momento che vede intensificare le relazioni tra i due paesi per la soluzione di problematiche comuni”. Bogni ha dal canto suo terminato il suo intervento affermando che la nuova generazione deve rendersi conto che il disagio non può essere messo a dormire ma va affrontato, mentre Ornaghi ha sostenuto che le ragioni del disagio politico italiano sono da attribuire alle cose incompiute o all’incompiuto che caratterizza tutta la nostra storia e anche all’assenza di una classe dirigente. Ottimismo è stato espresso da De Bortoli, secondo cui in Italia non ha mai visto un momento così favorevole al cambiamento e alle innovazioni. In tema di Unione Europea, De Bortoli ha precisato che la Svizzera può insegnarci molto in quanto è un modello da seguire.