I giovani tedeschi non sanno niente dell’olocausto dei Rom

Roma – Il 32% dei tedeschi fra i 24 e i 35 anni ignora che i Rom sono stati vittima dell’olocausto. Delle persecuzioni naziste per le popolazioni nomadi non ha mai sentito parlare il 19% della popolazione tedesca, ma la percentuale scende al 9% per gli over-65. È quanto emerge da un sondaggio condotto dal Centro antidiscriminazione federale, che ha presentato i primi risultati di un ampio studio (che verrà pubblicato a luglio) sulla percezione di Rom e Sinti da parte dei tedeschi. Che, tuttavia, non è caratterizzata soltanto dall’ignoranza della storia. Per una buona convivenza con le popolazioni nomadi in Germania, il 91% degli intervistati mette al primo posto la necessità di migliorare i servizi di integrazione, mentre per l’83% la priorità è facilitare l’ingresso nel mercato del lavoro. Molto sentito il tema del “turismo del welfare”, tanto che per l’80% degli interrogati la lotta contro chi si approfitta dei sussidi sociali ha la precedenza. Per il 34% dei tedeschi, infine, la soluzione è la più semplice: più Polizei.( Mattia Rosini – West)