Migrantes: un poeta rom per celebrare la Giornata internazionale dei rom e sinti

Roma – Quest’anno, la Migrantes desidera celebrare la Giornata internazionale dei rom e sinti, che si celebra l’8 aprile, in compagnia di un poeta rom, nato in Kosovo, che vive in Italia, in un campo. Agim Saiti ci ha regalato il suo terzo volume di poesie, che la Migrantes, in collaborazione con la Comunità S. Egidio, ha pubblicato in tre lingue (italiano, romanes, albanese) nella sua collana di esperienze e racconti (Tau editrice). E’ la terza opera letteraria di Agim Saiti. Dalla lettura del libro, che ha per titolo ‘Un mio ricordo’ (Tau Editrice) emerge la storia di una comunità viva, ricca e complessa, che ha vissuto nella sua storia anche recente, momenti di ghettizzazione ed estraneazione dalla vita della città. Scopriamo nella lettura dei testi poetici e narrativi la profonda fede di un popolo, che si nutre del partire, della provvisorietà, del senso di smarrimento, della lettura della storia come Provvidenza. Celebrare la Giornata internazionale dei rom e sinti in compagnia di questo libro di poesie significa essere accompagnati nella vita di un popolo che ha costruito e costruisce l’Italia e l’Europa. Una risorsa per le nostre città e per le nostre Chiese, anche là dove discriminazione e povertà, sembrano farlo dimenticare. (Mons. Gian Carlo Perego – Direttore generale Migrantes)