Roma – E’ veloce come una Ferrari, potente come un calcio di Totti, preciso come un tiro al canestro di Belinelli, dolce come un sonetto di Cavalcanti, fermo come un do di petto di Bocelli. E accomuna l’operaio polacco che costruisce la multipla che userà una famiglia vicentina, la ragazza tedesca incantata da Roma, il gaucho argentino che vuole parlare come i nonni, il melomane russo appassionato di Verdi, la pensionata del Kent che cura le rose sussurrando le parole di un suo vecchio fidanzato di Firenze, la giovane giapponese fedele al mito del latin lover, l’attore statunitense che vuole recitare alla perfezione “Amor, ch’a nulla amato amor perdona..”. E l’italiano che parla una “Italia 2.0” senza confini, un nuovo Bel Paese dibattuto, ricercato, ma inafferrabile. Perché non appartiene solo a quei 4,3 milioni di italiani residenti all’estero ma a tutta una galassia di cultori dell’italianità: come quel sorprendente circa milione e mezzo di persone, oltre la metà sotto i 18 anni, che nel mondo decidono di studiare la lingua di Dante (dei quali circa 600 mila in scuole finanziate dall’Italia). O anche un imponderabile numero di persone che crede che l’italiano sia la lingua franca della cultura, dello stile e del piacere. E’ a questo mondo che si rivolge Alma Tv, la prima web tv dedicata alla lingua e alla cultura italiana, attiva dalla fine di marzo all’indirizzo www.alma.tv, nata dall’esperienza di Alma Edizioni, casa editrice leader nella produzione di corsi di lingua italiana per stranieri che quest’anno festeggia i suoi 20 anni di attività. Un flusso ininterrotto di contenuti fruibili in diretta streaming e on demand. Un palinsesto costruito su misura per i diversi utenti e per offrire una panoramica sui fenomeni, le tendenze, le novità più importanti sull’italiano e l’Italia: dalle videolezioni di “Grammatica caffè” al “Linguaquiz”, dalle “Schegge di… cultura” alle rubriche che approfondiscono l’italiano tramite cortometraggi e fumetti, dall’esilarante “Quando l’italiano è un’opinione” ad “Insegnare l’italiano” con i momenti più significativi dei tanti seminari e incontri formativi organizzati da Alma Edizioni, al tg web interattivo. Non manca una forte connotazione social. Sarà possibile partecipare attivamente inviando i propri video e, per gli insegnanti, condividendo attività didattiche con altri colleghi in tutto il mondo. Primo atto: il video-concorso #litalianononserveaniente che invita gli studenti stranieri ad inviare dei video per spiegare la loro scelta di studiare l’italiano. I video migliori saranno premiati durante la terza edizione di Almaxxi 2014, la due giorni di formazione per i docenti che Alma Edizioni terrà il 28 e 29 marzo all’auditorium del Maxxi di Roma, platea del lancio ufficiale di Alma Tv.