Voci dell’Europa unite per aiutare i rifugiati siriani

Roma – Oggi, 6 marzo 2014, il Consiglio Italiano per i Rifugiati e il Centro Astalli hanno inviato una lettera d’appello al Presidente del Consiglio dei Ministri, al Ministro dell’Interno e alla Ministra per gli Affari Esteri per chiedere con urgenza che vengano aperti canali umanitari per l’arrivo di rifugiati provenienti dalla Siria.  L’appello si inserisce nella campagna “Europe Act Now” lanciata oggi dal Consiglio Europeo per i Rifugiati e gli Esuli (Ecre), insieme ad altre 70 organizzazioni impegnate nella tutela dei diritti dei rifugiati in tutta Europa, e si rivolge ai governi europei per la protezione dei rifugiati in fuga dalla guerra in Siria.
La campagna sollecita i leader europei ad agire per “garantire ai rifugiati un accesso protetto in Europa”, “fermare i respingimenti e proteggere i rifugiati arrivati alle frontiere europee” e “ricongiungere le famiglie separate dalla guerra”.
“Le barriere d’accesso alla protezione in Europa devono essere eliminate”, afferma Roberto Zaccaria, Presidente del Consiglio Italiano per i Rifugiati: “arrivare in Europa legalmente e in condizioni di sicurezza è praticamente impossibile per i rifugiati, a causa delle restrizioni dei visti, delle limitate opportunità di re-insediamento e dei complessi regolamenti che ostacolano il ricongiungimento familiare. Coloro che cercano salvezza in Europa non hanno altra scelta se non quella di affidarsi ai trafficanti e di affrontare viaggi rischiosissimi. Una crisi di queste proporzioni necessita che l’Europa agisca ora”.
La campagna “Europe Act Now” – Aiuta i Rifugiati Siriani durerà per 4 mesi e terminerà in concomitanza con la Giornata Internazionale del Rifugiato del 20 giugno 2014.