Spagna: 80 mila clandestini a nostri confini

Madrid – Sono 80 mila gli immigrati clandestini che da Marocco e Mauritania vogliono entrare in Europa attraverso le enclavi spagnole di Ceuta e Melilla. Lo ha detto il Ministro dell’Interno spagnolo, Jorge Fernández Díaz, che aveva chiesto all’Unione Europea un aiuto di 45 milioni per fronteggiare “la situazione di grave crisi” nelle due città. Gli immigrati – ha sostenuto Diaz nel discorso a 127 nuovi ufficiali della polizia superiore catalana – sono concentrati in eguale misura nei due Paesi, spesso sotto la regia di organizzazioni criminali. Il ministro ha definito di “assoluta emergenza” la situazione delle due enclavi. Il numero degli immigrati pronti a entrare clandestinamente sarebbe stato fornito a Diaz dalle Intelligence di Spagna, Marocco e Mauritania. Intanto, non si placano le polemiche nei confronti del Commissario europeo per gli affari interni, Cecilia Malmström, la quale aveva criticato la Guardia civile per l’intervento del 6 febbraio scorso a Ceuta (15 immigrati morirono annegati mentre cercavano di raggiungere la costa spagnola). Dopo i “rimproveri” fatti ieri da Diaz in un incontro diretto, oggi il sindacato degli agenti della Guardia Civil (UGC) ha presentato al giudice nazionale una denuncia contro la Malmström accusandola di diffamazione e calunnia per i suoi commenti sulla vicenda, espressi anche su twitter. (ANSAmed).