Firenze – Sono 40mila all’anno gli immigrati irregolari che sbarcano in media sulle coste europee, per un totale di oltre 620mila dal 1998 ad oggi. Lo afferma una ricerca dell’Istituto universitario europeo di Firenze, che dà conto anche del numero più drammatico: quello dei morti, più di 30 ogni mille persone che si imbarcano. “Le tratte clandestine per via marittima – si legge nello studio – non sono niente di nuovo. Dal 1998 al 2013, 623.118 migranti sono arrivati in Europa via mare in maniera irregolare. Nel 2008-2013 le nazionalità maggiormente rappresentate negli sbarchi sono state quella tunisina, eritrea, nigeriana, somala, siriana, afghana, ghanese e maliana. I principali Paesi di provenienza degli irregolari sono dunque quelli in cui è molto difficile, se non impossibile, avanzare richieste di asilo.