Lecce – “Dignità liquide. Violenze, soprusi, riscatti e speranze nelle vite dei migranti”. A questo tema è dedicata l’edizione 2013 della Summer School che si aprirà a Roca di Melendugno (LE) il 16 settembre (fino al 19). L’iniziativa è promossa dall’ASCS (Agenzia Scalabriniana per la Cooperazione allo Sviluppo), l’Istituto Simi, l’Università Cattolica con la collaborazione della Fondazione Migrantes e dell’Ismu ed è rivolta in particolare, a studenti universitari, laureati e dottorandi; funzionari della pubblica amministrazione, operatori sociali e professionisti che, a vario titolo, sono impegnati sul fronte delle migrazioni e della cooperazione allo sviluppo; responsabili della pastorale delle migrazioni, del lavoro e della famiglia; insegnanti e formatori; ricercatori e studiosi; responsabili di associazioni e volontari. L’edizione di quest’anno focalizza l’attenzione su una dimensione troppo spesso trascurata: quella della dignità’ . Una “dignità’ liquida” perché offesa e calpestata dai trafficanti e dagli sfruttatori che costellano le rotte della migrazione e i luoghi del lavoro dei migranti, come dagli squallidi protagonisti del turismo del sesso e della compravendita di giovani donne sul mercato matrimoniale. Ma una dignità offesa e calpestata anche dalle stesse pratiche e culture migratorie di minoranze vecchie e nuove. Una dignità, ancora, “riscattata”, attraverso esperienze e iniziative virtuose di contrasto alla criminalità’, di recupero e tutela delle vittime, di sensibilizzazione ed educazione dei migranti, delle comunità etniche e degli operatori che si occupano di loro. Attraverso gli interventi di studiosi ed esperti, la presentazione di ricerche e inchieste, la realizzazione di laboratori interattivi, la visita a esperienze significative sul territorio, la scuola vuole offrire una occasione di crescita culturale, professionale e umana, prendendo le distanze dagli argomenti usualmente strumentalizzati dal dibattito politico, ma anche proponendo un “salto di qualità'” rispetto alle letture semplicistiche che sovente si danno dei fenomeni migratori, dei loro protagonisti e del loro governo.