Spagna: ieri la Giornata Mondiale del Migrante

Madrid – Come risposta solidale alla crisi economica che ha colpito anche la Spagna, il card. Antonio Maria Rouco Varela, arcivescovo di Madrid, ha chiesto di aiutare le famiglie degli immigrati, che sono quelle che “la crisi ha colpito di più”. In una lettera pastorale diffusa alla vigilia della domenica in cui la Chiesa spagnola celebra la Giornata Mondiale del Migrante e del Rifugiato, il 20 gennaio, con lo slogan “Un cammino di fede e di speranza”, il porporato invita “ad andare incontro, con l’entusiasmo e il coraggio delle prime comunità cristiane, agli immigrati e alle loro famiglie, che la crisi ha colpito più duramente”. Il cardinale – riferisce l’agenzia Fides – ricorda che gli immigrati “sono arrivati alla ricerca di mezzi di sussistenza e del riconoscimento della loro dignità di persone, attratti dal nostro benessere” senza trascurare che “abbiamo bisogno del loro lavoro”. Aggiunge poi che è necessario che la vita sia “veramente umana sulla base della fraternità”, perciò esorta “a vivere la cattolicità non solo nella comunione fraterna dei battezzati, ma anche nella loro ospitalità agli immigrati, di qualunque razza, cultura e religione, rifiutando ogni forma di esclusione o discriminazione, rispettando e promuovendo i diritti inalienabili degli individui e dei popoli”.