Città del Vaticano – “Celebriamo oggi la Giornata Mondiale del Migrante e del Rifugiato. Nel Messaggio di quest’anno ho paragonato le migrazioni ad un ‘pellegrinaggio di fede e di speranza’. Chi lascia la propria terra lo fa perché spera in un futuro migliore, ma lo fa anche perché si fida di Dio che guida i passi dell’uomo, come Abramo”.
Lo ha detto questa mattina papa Benedetto XVI durante la preghiera dell’Angelus da piazza San Pietro.
“Così i migranti – ha aggiunto – sono portatori di fede e di speranza nel mondo. A ciascuno di loro rivolgo oggi il mio saluto, con una speciale preghiera e benedizione”.
Il Papa ha salutato poi le comunità cattoliche di migranti presenti a Roma e presenti in piazza San Pietro accompagnati dal direttore Migrantes di Roma mons. Pierpaolo Felicolo, e le ha affidate alla “protezione di santa Cabrini e del beato Scalabrini”.