Palermo: domenica la Festa dei Popoli

Palermo – Una stella ha guidato i Magi fino alla grotta di Betlemme dov’era nato Gesù.
Una stella con il viso di don Pino Puglisi aprirà la processione d’ingresso della celebrazione dell’Epifania del prossimo 6 Gennaio 2013, presieduta dal card. Paolo Romeo, che si terrà nella Cattedrale di Palermo alle ore 11,00. Ancora una volta saranno due giovani dello Sri Lanka, uno singalese e l’altro tamil, a guidare la processione.
Nella cometa è scritto: “con te luce del mondo”. E’ un doppio augurio che viene fatto a don Pino Puglisi che nel martirio è diventato “luce del mondo”.
In questo segno è espressa la volontà di migliaia di immigrati che vivono nel nostro territorio, che si riconoscono nel “Principe della pace”, che accolgono il nuovo prossimo Beato e ne vogliono divenire operatori.
Uno stuolo di bambini con gruppo di famiglie, tutti con una luce nelle mani, in rappresentanza dei 5 continenti accompagneranno al presbiterio i celebranti. Un canto in lingua spagnola inviterà tutti a camminare nella luce, nella fede e nell’Amore.
Bambini, ragazzi, giovani, uomini e donne, ed in particolare gli ospiti dalla Missione Speranza e Carità di Biagio Conte, come cittadini del mondo, attorno all’arcivescovo della città che nel medesimo giorno festeggia il suo XXIX° anniversario della sua ordinazione episcopale, come i pastori ed i Magi, si riuniranno per adorare il Bambino Gesù, colui che è venuto a portare la pace, per esprimergli la volontà, d’impegnarsi a costruire un “mondo nuovo”.   
La luce ed i bastoncini d’incenso portati all’offertorio da 12 giovani, quale segno della nuova umanità sgorgata sul fondamento dei 12 apostoli, esprime il bisogno dell’uomo contemporaneo di essere illuminato dalla luce della Parola, e l’anelito, la preghiera che sale a Dio perché si accorcino le distanze tra ricchi e poveri; perché finiscano le persecuzioni contro i cristiani; perché ci sia lavoro e dignità per ogni essere umano.
Nella liturgia, ogni lingua darà lode al Signore. Per esprimere l’unica fede in Gesù Cristo, verranno utilizzate più di 10 lingue diverse, tra lingue veicolari e lingue materne. I canti in 8 lingue diverse, saranno eseguiti dalla corale interculturale “Arcobaleno di popoli”. Tra questi verrà eseguito anche un canto dedicato a Don Pino Puglisi.
Come negli anni passati, ci aspettiamo una Cattedrale gremita, formata da persone molto diverse tra loro per provenienza, lingua e cultura. Un segno evidente e visibile della Cattolicità di questa Chiesa palermitana che nello stesso territorio vive ed accoglie le diversità culturali dei cattolici nati in altri Paesi. Una Chiesa che si manifesta e cammina come un solo popolo di Dio che riceve dal medesimo Gesù la missione di andare, di annunciare il Vangelo dell’Amore. Una chiesa che come don Pino Puglisi non si tira indietro e fa la sua parte perché questo 2013 sia migliore dell’anno appena trascorso. (Ufficio Migrantes Palermo)