Roma – Sono circa 756 mila, nell’anno scolastico 2011/2012, gli alunni con cittadinanza non italiana presenti nelle nostre scuole. Il rapporto degli alunni stranieri sul totale degli alunni è in continua crescita per ciascun ordine di studio: nella scuola dell’obbligo su 100 alunni 9 sono stranieri. E’ quanto emerge dal nuovo Notiziario sugli alunni con cittadinanza non italiana nel sistema scolastico italiano del Ministero dell’Istruzione e della Ricerca che riguarda tutti gli alunni stranieri frequentanti le scuole, statali e non statali, presenti sul territorio; rientrano tra questi anche gli studenti senza permesso di soggiorno che frequentano un corso di studi. Il totale degli alunni nella scuola italiana subisce una lieve diminuzione (-0,1%) che risulta più evidente nella scuola primaria e secondaria di II grado (-0,3%), mentre tende ad aumentare nella scuola dell’infanzia e secondaria di primo grado (rispettivamente 0,4% e 0,3%). Questo andamento è determinato però dal continuo calo degli alunni italiani. Aumenta infatti la presenza degli alunni con cittadinanza non italiana in ogni ordine di studio: 45.676 unità in più pari al 6,4%. L’incremento è dovuto essenzialmente agli alunni con cittadinanza non italiana nati in Italia (44% degli alunni stranieri in totale, pari a 334.284 unità) piuttosto che alla consistenza del flusso migratorio. Sono 200 invece gli stati esteri di provenienza, e come in passato al primo posto si registra la Romania che, con 141.050 unità, raggiunge una percentuale pari al 18,7% dell’intera popolazione scolastica straniera. A seguire gli studenti provenienti dall’Albania (circa 103.000 pari al 13,6%) e dal Marocco (12,7%).