Lampedusa – Il Liceo Scientifico “E. Majorana” di Lampedusa è stato individuato tra le scuole destinatarie del finanziamento per i progetti cofinanziati dalla Comunità Europea, dal MIUR e dalla Regione Sicilia per un percorso formativo che ha visto la realizzazione di uno stage linguistico all’estero della durata di tre settimane. L’Istituto ha dato così l’opportunità a 15 di noi alunni di prendere parte al progetto dal titolo “LIVE AND LEARN”, che si è svolto lo scorso settembre a Dublino, in Irlanda, accompagnati dalle docenti Daniela Freggi e Pina De Giorgi. Così, il 3 settembre scorso è iniziata la nostra avventura all’estero: l’Irlanda non è poi così lontana… 2 ore e trenta da Palermo… ma 12 ore e trenta da Lampedusa, se consideriamo che, onde evitare brutte sorprese, siamo arrivati nel capoluogo siculo col volo della mattina, per essere sicuri di prendere la coincidenza delle 20:50 per Dublino. Per fortuna le dieci ore in aeroporto sono passate piuttosto in fretta, tra una passeggiata e una chiacchierata con i compagni, allietati dalla musica di un ukulele e di una chitarra acustica. Arrivati a Dublino, la guida ci ha accompagnati tutti sull’autobus, che in 20 minuti ci ha portati in hotel. Sull’autobus abbiamo finalmente trovato i nostri compagni d’avventura: 15 ragazzi mazaresi di età compresa fra i 17 e i 19 anni, il gruppo Adria, con cui eravamo gemellati noi di Lampedusa. Le nostre giornate dublinesi sono state scandite da ritmi molto intensi: colazione alle 7 per essere tutti pronti alle 8; scuola fino alle 13:30 (la prima settimana) con rientri pomeridiani (dalla seconda settimana) e, dopo la scuola, visite guidate nei vari musei presenti a Dublino. Il sabato e la domenica niente studio, ma bellissime escursioni nelle diverse città irlandesi. Il percorso formativo si è concluso con un esame per il conseguimento della certificazione delle competenze linguistiche rilasciata dal Trinity College London, Ente Certificatore riconosciuto a livello europeo. A rendere le nostre giornate ancora più entusiasmanti hanno contribuito senz’altro i numerosissimi ragazzi conosciuti sul posto… E parlo di ragazzi italiani! L’hotel, infatti, ospitava tantissime scuole del Sud Italia; oltre al gruppo Mazara, c’erano il gruppo Marsala, scuole di Catania, Palermo, Agrigento, Napoli, Salerno, Calabria, Bari, ecc… Dublino è una grande città, nella quale non manca nulla: c’è buona musica, ci sono attrazioni di ogni tipo e tutto è alla portata dei giovani. È grande si… ma non troppo! Infatti, così lontani dalla nostra Isola, abbiamo incontrato l’ex preside del nostro Istituto, la dott.sa Marramaldo, e un ex professore. È stata un’esperienza che ripeterei infinite volte, è andato tutto benissimo! La disponibilità è stata tantissima, da parte di tutti: le professoresse, il personale dell’hotel e delle varie strutture che ci hanno accolti, i compagni di avventura. A pensarci bene, però, qualcosa di negativo c’è: il tempo nella capitale irlandese scorre troppo in fretta… 21 giorni, purtroppo, sono trascorsi velocemente. (O. Giammona, studente Liceo Scientifico)