Strasburgo – La protezione riconosciuta dall’UE alle persone che giungono da Paesi terzi, così come l’asilo, devono essere gestiti nel segno della solidarietà. Lo ribadisce l’Europarlamento, che ha approvato nel corso della plenaria una relazione del deputato cipriota Kyriacos Triantaphyllides.
In particolare – informa l’Agenzia SIR – il testo invita la Commissione a includere il cosiddetto “criterio di ripartizione unionale” per la ricollocazione dei beneficiari di protezione internazionale, nella sua futura proposta legislativa sul tema. “Il sistema – è l’intenzione espressa dall’emiciclo, che ha approvato il testo ad ampia maggioranza – dovrebbe tener conto degli interessi dei beneficiari, delle capacità d’integrazione e di indicatori oggettivi per gli Stati”, tra cui il Pil e la composizione della popolazione nazionale. “In questo testo – ha affermato Triantaphyllides – abbiamo spiegato che cosa significa in pratica la solidarietà”, ossia “ripartizione degli oneri tra gli Stati membri”.