Rom Cosenza: arcivescovo e Migrantes esprimono vicinanza e solidarietà

Cosenza – Appresa la notizia del rogo che, la notte tra sabato e domenica, ha distrutto una trentina di baracche nel villaggio rom a Vaglio Lise l’arcivescovo di Cosenza-Bisignano, mons. Salvatore Nunnari, esprime la “vicinanza” e la “solidarietà” della Chiesa cosentina che da tempo segue la vicenda con “apprensione ed attenzione”, così come in passato, quando il 22 febbraio scorso un altro incendio distrusse 17 baracche nello stesso campo, e fu immediata la visita del presule cosentino sul luogo del rogo facendo visita alle famiglie sfollate.
L’acivescovo Nunnari dopo aver avuto un colloquio con l’Amministrazione comunale di Cosenza su questo “popolo martoriato e sofferente” chiede con forza che “si risolva la situazione dei rom dopo tante chiacchiere e poca concretezza”, si legge in una nota della diocesi diffusa poco fa dall’Ufficio Comunicazioni Sociali.
Mons.  Nunnari si dice molto preoccupato perché “questi fratelli sono martoriati non solo dalla povertà ma anche dagli agenti atmosferici e dai pericoli che incombono sui loro campi come le piogge torrenziali e gli incendi che si sviluppano all’interno e all’esterno delle loro già precarie baracche”.
l delegato regionale della Migrantes, don Bruno Di Domenico, si tiene in costante contatto con le realtà e anche lui ha espresso la “solidarietà e la preoccupazione per una vicenda per la quale le istituzioni trovino una soluzione di sblocco”.