Ramadan al via con caldo record: allarme coldiretti nei campi

Roma – Con le temperature record che si registrano in Italia è in pericolo la salute di migliaia di lavoratori musulmani impegnati nelle campagne durante l’estate ed è quindi necessario adottare tutte le cautele per garantirla. E’ l’allarme lanciato dalla Coldiretti in occasione del Ramadan, il mese sacro che inizia oggi e si concluderà il 18 agosto, nel sottolineare che in agricoltura sono impegnati oltre 230mila lavoratori extracomunitari molti dei quali di religione islamica.  Dopo un mese di giugno che si è classificato in Italia al terzo posto dei più caldi di sempre e quello di luglio con la prima decade che ha fatto segnare una temperatura massima superiore di ben 2,6 gradi centigradi rispetto alla media, per garantire la salute dei lavoratori sono state adottate numerose iniziative come nel Mantovano dove da circa un mese la Coldiretti sta distribuendo una pubblicazione redatta dall’Asl in diverse lingue che informa i lavoratori stranieri sui pericoli della disidratazione e dello stress da caldo. Il contributo dei lavoratori immigrati all’agricoltura italiana è diventato nel tempo determinante ed oggi secondo il censimento – si legge in una nota della Coldiretti – circa un lavoratore dipendente su quattro è uno straniero impegnato nella campagna di raccolta della frutta e della verdura, ma anche nella vendemmia o nell’allevamento degli animali.