Francia: “Via i bambini dai centri di detenzione per i migranti”

Parigi – In Francia, i perimetri con filo spinato dei “Centri di permanenza amministrativa” non accoglieranno più le famiglie di sans papiers con bambini sorprese in situazione di soggiorno irregolare. Così ha deciso il nuovo Ministro dell’Interno Manuel Valls, che ha appena inviato a tutti i prefetti una circolare che introduce regole “più umane” soprattutto per i minorenni. Si trattava di una delle promesse elettorali del Presidente socialista François Hollande. La nuova norma diventa l’assegnazione presso strutture residenziali, con l’obbligo di presentarsi regolarmente in commissariato. Ma in caso di fuga e di nuovo arresto, le vecchie disposizioni tornano in vigore, con possibilità di reclusione nei centri di permanenza.

“Mantenere dei bambini in permanenza sorvegliata non è accettabile”, ha affermato Valls, assicurando al contempo che la Francia terrà una “linea di fermezza” contro i flussi di clandestini gestiti da reti criminali. Non cesseranno dunque le espulsioni, nonostante le proteste di frange della stessa sinistra. Di fatto, la circolare Valls risponde anche a una recente condanna della Corte europea dei Diritti umani ai danni della Francia. (D. Zappalà – Avvenire)