Da domani i mondiali antirazzisti

Bologna – “L’edizione 2012 dei Mondiali Antirazzisti non poteva non tener conto del terremoto e del fatto che la manifestazione si svolge a Castelfranco Emilia, che rientra nelle zone colpite”. Così Carlo Balestri, responsabile organizzativo dell’evento, ha aperto la conferenza stampa a Bologna presso la Regione Emilia-Romagna per presentare la 16esima edizione della festa Uisp contro le discriminazioni, che si svolgerà dal 4 all’8 luglio nel Parco Bosco Albergati.

 
“L’obiettivo è duplice: ribadire l’impegno nella lotta alle discriminazioni e sensibilizzare i partecipanti sulla situazione locale. Lo slogan sarà quindi: I Mondiali abbracciano l’Emilia”.
“Lo sport, e il calcio in particolare, è un veicolo importante per diffondere i valori della lotta contro ogni forma di discriminazione, è per questo che fra i partner annoveriamo anche la rete “Fare” (Football Against Racism in Europe) e la Figc che con noi quest’anno ha organizzato l’assemblea della Rete Fare a Roma nel maggio scorso” ha aggiunto Balestri.
Sono circa 160 le squadre provenienti da tutto il mondo che popoleranno la manifestazione. Calcio, basket, cricket, rugby, pallavolo e softball gli sport al centro dell’evento, che riunisce però anche proposte gratuite di musica tutte le sere, dibattiti, proiezioni di documentari. “Un’offerta così variegata è anche frutto del fatto che la nostra è un’associazione di sport – ha affermato Vincenzo Manco, vice presidente Uisp – che sta dentro la promozione sociale. E i Mondiali sono uno dei grandi eventi che meglio rappresentano i nostri valori associativi”.
Presente anche Teresa Marzocchi, assessore alle Politiche sociali della Regione Emilia-Romagna: “La Uisp è un’associazione che lavora sull’immigrazione e sa trasmettere importanti messaggi culturali e politici legandoli ad azioni mirate sul territorio. Come nel caso dei Mondiali, che hanno scelto di ospitare le popolazioni terremotate. Oltre a mantenere alta l’attenzione sul tema, questa iniziativa va incontro alle esigenze della popolazione che, pur avendo tante offerte di ospitalità da tutta Italia, non vuole allontanarsi dalla propria terra”.
Ogni sera ai Mondiali anche dibatti e uno spazio della Documentaristi Emilia-Romagna (D.E-R) “La nostra rassegna ‘Estate Doc – I confini della realtà’ sarà presente per 3 serate ai Mondiali – ha dichiarato Enza Negroni, Presidente D.E-R – con documentari sulla discriminazione”.