Torino: presto una lettera pastorale sui rom

Torino – “Anche i rom e sinti che vivono nei campi sono “figli di Dio”. Lo ha detto ieri l’arcivescovo di Torino, mons. Cesare Nosiglia visitando uno dei campi del capoluogo piemontese. Il presule ha annunciato, durante la visita, una lettera pastorale sui rom della città.
Accompagnato da sr. Carla Osella, presidente  dell’Aizo (Associazione italiana zingari oggi) l’arcivescovo di Torino si è intrattenuto con gli abitanti del campo, ha voluto pregare con i bambini e le famiglie cristiane “perchè la fede in Dio è il nostro punto di incontro e di qui dobbiamo partire per creare una cultura del dialogo dove tutti fanno la propria parte contribuire a creare un clima di rispetto reciproco”, ha detto. Mons. Nosiglia ha quindi benedetto le 50 abitazioni tra prefabbricati e roulotte.