Roma – Viene proposto anche quest’anno il corso per studenti di teologia organizzato dagli Uffici Nazionali della Cei per i problemi sociali e il lavoro e per la pastorale del tempo libero, turismo e sport, dalla Fondazione Migrantes e in collaborazione con l’Istituto Pastorale Redemptor Hominis della Pontificia Università Lateranense.
Il corso si svolgerà aCastelletto di Brenzone (Vr), presso la “Garda Family House” (via B.G. Nascimbeni, 12) da mercoledì 11 a domenica 15 luglio e avrà come tema“Alleanze educative e vita sociale. Educare alla vita buona del Vangelo con la Dottrina sociale della Chiesa”.
“Si vogliono proporre ai seminaristi – spiegano gli organizzatori – percorsi e proposte di una pastorale incentrata sul primato di Dio, la centralità della persona umana e l’attenzione all’alfabeto concreto della vita quotidiana attraverso l’approfondimento, nell’ottica dell’educazione, del prezioso insegnamento della Dottrina sociale della Chiesa a partire dall’enciclica Caritas in veritate di Benedetto XVI e alla luce degli Orientamenti pastorali Educare alla vita buona del Vangelo della Conferenza Episcopale Italiana”.Le sette relazioni in programma durante il corso sono state affidate a Sergio Belardinelli, Ordinario di Sociologia dei processi culturali all’Università di Bologna; don Matteo Pasinato, direttore dell’Ufficio per i problemi sociali e il lavoro di Vicenza e docente della Facoltà teologica del Triveneto; Alessandra Smerilli, docente aggiunto di Economia politica alla Facoltà di Scienze dell’Educazione dell’Auxilium di Roma; Brunetto Salvarani, docente della Facoltà teologica dell’Emilia Romagna; Sandro Giussani, Direttore del Consorzio Cooperative Sociali Ribes di Bergamo; don Giovanni Dalpiaz, monaco benedettino camaldolese, Priore dell’Eremo S. Giorgio Bardolino di Verona; Giancarlo Rovati, ordinario di Sociologia generale nella Facoltà di Scienze politiche e Direttore del Dipartimento di Sociologia dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano.